Lettera del Sindaco ai cittadini

Pubblico una lettera del sindaco riguardo alla questione sanità.


Cari Concittadini,
L'incalzare delle notizie degli ultimi giorni, alcune veramente fuorvianti, mi portano ad intervenire direttamente nel dibattito in corso sull'Ospedale S. Francesco e sull'ASL N°1, anche perchè più volte chiamato in causa per presunte responsabilità od omissioni imputabili alla mia persona.

Occorre subito chiarire che la bozza del piano di riequilibrio e di riordino della rete Ospedaliera, elaborata dal gruppo tecnico, deve essere ancora discussa in Conferenza dei Sindaci, dove dal confronto politico potranno nascere anche nuove ipotesi di riassetto.

Anche la notizia dell'imminente trasferimento dell'UTIC da Venosa a Melfi e priva di ogni fondamento.
Infatti la Giunta Regionale, con la delibera 1195 del 08/08/2006, ha riprogrammato e rimodulato l'accordo quadro per il settore sanità.
Bisognerà però attendere le conclusioni che matureranno in seno alla Conferenza dei Sindaci dell'ASL N°1 per capire orientamenti e prospettive e quali le azioni conseguenti da intraprendere.

La cittadinanza sarà costantemente informata degli sviluppi e a tal proposito comunico che e già stata convocata a Potenza per il giorno 22 c.m. apposito incontro tra l'Assessore Regionale alla Sanità Colangelo e la delegazione della Conferenza dei Sindaci, della quale sono componente.

In qualità di Sindaco della Città di Venosa sarò in prima linea a difendere gli interessi della nostra Comunità nella certezza che è necessario perseguire obbiettivi di tutela della salute che siano adeguati ai bisogni vecchi e nuovi della nostra gente anche in relazione allo strategico bacino d'utenza che gravita intorno alla struttura ospedaliera di Venosa.

Comunico che sarà convocato a breve il Consiglio Comunale e indetta una pubblica assemblea con i massimi vertici regionali sul terra dell'Ospedale S. Francesco e dell'ASL N°1.

Rassicuro la popolazione Venosina che sarò vigile interprete del mandato conferitomi per la tutela degli interessi della collettività.

cordialmente
Il Sindaco
Carmine Miranda Castelgrande